Rimedi Naturali Per i Capelli

Capelli grassi: come trattarli?


 - Capelli grassi: come trattarli?
Se hai i capelli grassi, non c'è bisogno di scoraggiarti e andare nel panico: basta usare i prodotti giusti. Segui i nostri consigli per ottenere capelli sani, morbidi e luminosi. (Leggi qui i consigli dell'esperto)

Quali sono le caratteristiche dei capelli grassi?

I capelli sono grassi a causa di uno squilibrio, relativamente frequente, delle ghiandole che producono il sebo. Si tratta di una sostanza grassa naturale, che garantisce la lubrificazione del capello e lo protegge dall'inquinamento. Quando è in eccesso, il sebo diventa un problema. Una donna su quattro soffre di questo squilibrio: i capelli sono lucidi, pesanti, attaccati alla testa già il giorno successivo allo shampoo. (scopri anche i consigli dell'esperto su come curare il cuoio capelluto)

Quali sono le cause?

Probabilmente questo fenomeno ha cause genetiche ma lo stress, l’ansia, un'alimentazione poco equilibrata e troppo ricca di grassi, la stanchezza, l’uso di uno shampoo sbagliato e l'abuso di tinture chimiche non fanno che aumentare la produzione di sebo.

Cosa fare?

Il principio di base del trattamento contro i capelli grassi consiste nello scegliere uno shampoo adatto a questo tipo di capelli o uno detergente delicato a pH neutro. In questo modo potrai lavarli quante volte vorrai facendo solo attenzione a non aggredirli. 

Come lavarli?

Utilizza piccole quantità di prodotto diluendolo bene, e non lasciare lo shampooin posa: più il lavaggio è rapido, più sarà efficace.

Da evitare:

- gli shampoo per bambini che hanno un effetto nutriente che non si addice né agli adolescenti né agli adulti;
- strofinare vigorosamente la testa durante lo shampoo;
- due lavaggi successivi: il secondo avrebbe un effetto caustico;
- l'acqua a temperatura troppo elevata;
- il phon troppo caldo vicino delle radici;
- asciugare i capelli sfregandoli con un asciugamano.

Da fare:

- un massaggio leggero e rapido del cuoio capelluto prima dello shampoo, per attivare la microcircolazione;
- un ultimo risciacquo con l’acqua fredda, per tonificare i capelli;
- una pre-asciugatura dei capelli con un asciugamano, per eliminare l’eccesso d'acqua;
- usa il phon ad una temperatura media, tenendolo a 15 cm della capigliatura e soffermarti sulla stessa zona per più di 15 secondi.

Una maschera 100% naturale

Maschera all'argilla "effetto carta assorbente"
Versa in una ciotola una manciata d'argilla verde in polvere (la trovi in erboristeria), mischiala con dell’aceto diluito al 50% con acqua, in modo da ottenere un composto denso. Applica questa maschera sui capelli, lascia agire per 10 minuti, risciacqua con acqua tiepida e procedi con lo shampoo. (scopri altri rimedi fai da te per curare i capelli)
Oli essenziali: Aggiungi al tuo shampoo 3-4 gocce d’olio essenziale d'arancia, di lavanda o di salvia. Le loro proprietà toniche e antisettiche li rendono ottimi per i capelli grassi. (Guarda qui alcuni ottimi olii per il corpo e per i capelli)
Risciacquo: Mescola 2 gocce d'olio di timo o di rosmarino (piante astringenti) a 1 cucchiaio d’aceto o di limone, per chiudere le squame dei capelli. Diluisci questo composto in un litro d'acqua minerale o sorgiva, con la quale sciacquerai i capelli.

I giusti accessori

Non usare mai pettini di metallo su capelli bagnati. Prendi un pettine d’osso o di plastica. I denti devono essere rotondi e lisci, per non danneggiare le squame dei capelli. Dimentica pettini e spazzole a denti sottili e stretti, che attiverebbero la produzione del sebo. Evita i gel: rendono il capello spento e grasso; dimentica gli oli, che rendono i capelli lucidi, ma li appesantiscono.

Radici grasse e punte secche, come fare?

A causa di tinturepermanenti,decolorazioni, o asciugature troppo aggressive, la capigliatura non è abbastanza liscia da permettere al sebo di scivolare lungo il capello.
Per rimediare:
- Applica la maschera all'argilla soltanto sulle radici, non sulle punte;
- Lava i capelli con uno shampoo purificante;
- Nutri le punte usando oli e maschere idratanti;
- Evita di massaggiare il cuoio capelluto, perché più attivi la circolazione sanguigna, più il sebo risale sulla superficie del cuoio capelluto.

Qualche altro consiglio

Come complemento ai trattamenti cosmetici, è indispensabile avere un corretto stile di vita. Dormi sufficientemente, mangia in modo equilibrato (un'alimentazione ricca di verdure verdi e frutta fresca aiuta ad eliminare le tossine). Prendi degli integratori alimentari anti-capelli grassi, a base di acidi amminici inzolfati, di zinco e di vitamina B6: agiscono a lungo termine.



Capelli spenti e opachi? Ecco come fare



 - Capelli spenti e opachi? Ecco come fare
Spesso, se i capelli sono spenti e opachi, il problema è dovuto al cuoio capelluto: le ghiandole sebacee non producono abbastanza sebo, e il capello tende a seccarsi e di conseguenza a perdere lucentezza. Bisogna anche tener conto degli agenti che contribuiscono a questo fenomeno, come il sole, l’utilizzo di phon e piastre, un’alimentazione poco equilibrata etc.
Ecco i nostri consigli per ritrovare capelli sani e lucenti.

I rimedi naturali

Uno dei migliori metodi per re-idratare il cuoio capelluto e le fibre capillari è sicuramente l'applicazione di una maschera nutriente, anche fai-da-te: con tuorlo d’uovo, all'olio di mandorle dolci, al miele, all’avocado, al burro di karité. Qualunque tu decida di scegliere, basterà applicarla una volta a settimana.

Ricorda che ci sono alcuni prodotti che hanno degli effetti particolarmente benefici per i capelli, ad esempio:
l’olio d’oliva. Prima di andare a dormire fai un impacco di olio d’oliva sui capelli, arrotolali in un asciugamano e vai a letto, vedrai che al mattino avranno ritrovato forza e brillantezza! Fallo una o due volte al mese.
limone e aceto. Mescolali con acqua tiepida e applicali sui capelli prima di fare lo shampoo. Lavati i capelli come al solito e massaggia il cuoio capelluto per 2 o 3 minuti. Dopo aver sciacquato i capelli, metti di nuovo la soluzione di limone e aceto, lascia riposare e poi sciacqua il tutto un’ultima volta.
lievito di birra in capsule, da assumere come integratore alimentare per dare lucentezza ai capelli.
l’olio d’argan nutre e rivitalizza i capelli spenti e secchi. Applicalo su tutta la lunghezza dei capelli prima dello shampoo, insistendo in particolar modo sulle punte.

(leggi anche i nostri consigli di prodotti bio per chiome splendenti)

I gesti giusti

Per avere dei capelli sani, bisogna prendersene cura attraverso lo stile di vita e alcuni semplici gesti quotidiani.
- Dopo ogni shampoo, risciacqua i capelli con l’acqua fredda, li renderà più forti.
- Quando ti spazzoli (scopri le spazzole hi tech) i capelli comincia sempre dalle punte, insistendo delicatamente per sciogliere i nodi, e poi risali fino alla radice. Questo gesto ti eviterà di rompere la fibra capillare e di distruggere la luminosità dei capelli.
- Non esagerare con le tinte o le permanenti.
- Tagliati spesso le punte.

Le cure

Scegli attentamente lo shampoo (ecco come applicarlo correttamente), prendine uno specifico per i capelli secchi, e dopo lo shampoo metti sempre ilbalsamo (scopri come scegliero e usarlo): i capelli saranno morbidi e lisci, e sarà più facile spazzolarli. Le diverse marche propongono anche delle maschere per riparare i capelli rovinati: fanne una alla settimana, per coccolare i tuoi capelli.

Fai attenzione all'alimentazione

Avere buone abitudini alimentari giova al tuo corpo ma anche ai tuoi capelli. Se hai i capelli spenti, probabilmente soffri di una carenza di ferro. Adotta quindi un’alimentazione ricca di acidi grassi(contenuti nell’olio e nel pesce), di ferro, di vitamine B (cereali, lievito di birra, mandorle, noci, latticini), di zinco che favorisce la ricrescita dei capelli (lenticchie, tuorlo d’uovo, frutti di mare), difrutta e verdura. Anche una carenza divitamina B6 può essere all’origine dei capelli spenti, e a lungo termine può persino provocarne la caduta (scopri i nuovi prodotti anticaduta).



Capelli fini: consigli e rimedi per prendersene cura



 - Capelli fini: consigli e rimedi per prendersene cura
Avere i capelli fini comporta sicuramente una serie di cautele e accorgimenti per preservarli in ottima salute e difenderli dagli agenti esterni che ne minano quotidianamente consistenza e vitalità.

Più fragili e sensibili per natura, i capelli fini sono anche più difficili da pettinaree meno versatili in quanto a piega e acconciature.

Doppie punte, cuticole alzate e capelli spezzati sono all’ordine del giorno se non ci si reca regolarmente dal parrucchiere per spuntarli o se non si dedicano loro le giuste attenzioni.

Prendersene cura diventa quindi  indispensabile per non farsi scoraggiare di fronte allo specchio e deprimersi davanti a chi vanta chiome corpose, spesse e sempre perfette.

Cause dei capelli fini

Il diametro del capello dipende in primo luogo da fattori genetici sui quali, ahinoi, non si può più di tanto intervenire. Oltre a questi vi sono però altre concause che possono incidere in maniera rilevante sullo spessore dei capelli e in particolare:
  • stress e tensioni;
  • alcuni farmaci (in particolari quelli per malattie autoimmuni);
  • trattamenti chimici o meccanici aggressivi e/o troppo frequenti;
  • agenti atmosferici (sole, vento e umidità) e inquinanti che danneggiano l’equilibrio idro-lipidico della cute e rovinano la cuticola rendendo i capelli fini e secchi.
Su questi ultimi si può invece agire e cercare di limitare i danni attraverso l’uso di prodotti specifici, una dieta sana ed equilibrata e una serie di comportamenti da mettere in atto.

Cosa fare in caso di capelli fini:

- scegliere un taglio pieno, tipo quello a carré;
- usare shampoo, balsami, maschere (anche fai da te, ottime quelle a base di uova e banane) di qualità e studiati specificatamente per rinforzare, ristrutturare, idratare e volumizzare;
- fare settimanalmente un impacco a base di sostanze nutrienti come elastina, collagene e cheratina, utili a rinforzare i capelli;
- curare l’alimentazione e, in particolare, assicurare la giusta varietà e quantità di vitamine, sali minerali e proteine;
- aggiungere spuntini a base di noci, anacardi, arachidi e mandorle, alimenti ricchi di zinco, indispensabile per il nutrimento dei capelli e la loro salute;
- se oltre ai capelli fini notate anche un certo diradamento, potrebbe essere utile ricorrere a trattamenti laser e biostimolanti per disinfettare e vascolarizzare il cuoio capelluto favorendo la circolazione sanguigna e stimolando la crescita dei capelli.

Cosa NON fare:

- sottoporsi a trattamenti aggressivi e stressanti come permanenti, stirature chimiche ed extension;
- scegliere un taglio scalato o con punte sfilate;
spazzolare con troppo vigore (può indebolire e spezzare i fusti);
- eccedere con l’esposizione al sole;
- abolire il balsamo per paura dell’effetto-piatto. Basta scegliere prodotti leggeri e sciacquare accuratamente per evitare che residui di prodotto appesantiscano la chioma;
- sottoporsi a regimi dietetici carenti di sostanze nutritive fondamentali per la salute dei capelli (omega 3, ferro, zinco, magnesio, vitamine E e B in particolare);
- utilizzare il phon alla massima potenza e tenerlo vicino al cuoio capelluto.


Rimedi fai da te per la cura dei capelli



 - Rimedi fai da te per la cura dei capelli
Vuoi prenderti cura dei tuoi capelli con prodotti fatti in casa, semplici e naturali? Lo sapevi che esistono moltissimi rimedi fai da te per la bellezza della tua chioma? E’ arrivato il momento di scoprirli!
I capelli grassi
Il rimedio più semplice? L’acqua di mare! Se hai la fortuna di abitare al mare, raccogli un secchio d'acqua di mare, più pulita possibile, e poi usala per massaggiare la tua capigliatura. Questa lozione, estremamente economica, permette di eliminare laforfora. Il plancton e i minerali contenuti nell'acqua di mare, infatti, facilitano un riequilibrio del cuoio capelluto e lo rendono più attivo.
Tuttavia, evita questo rimedio se i tuoi capelli sono secchi, devitalizzati e fragili.
Lozione tonificante
Mescola 50 g d’equiseto, 50 g di betulla e 50 g di timo.
Metti le piante in 3/4 di litro d'acqua e fai bollire a fuoco lento per 20 minuti; lascia in infusione per 20 minuti e poi filtra il tutto. Dopo lo shampoo, usa questa lozione per frizionare il cuoio capelluto.
I capelli secchi
Maschera agli oli essenziali
Mescola la stessa quantità d'olio di mandorla dolce, olio di palma, olio d'oliva e di ricino. Applica questo miscuglio su tutta il capigliatura e lascia agire per almeno 2 ore prima di lavare normalmente i capelli.
Maschera alla maionese
Mescola 2 cucchiai di maionese col succo di un limone fresco. Prima dello shampoo, applicherai questa maschera su tutta la lunghezza del capello, lasciandola in posa per 20 minuti.
Per favorire la crescita dei capelli
Schiacciane in un mazzetto e raccogline il succo. In seguito, applicalo su tutta la superficie del cuoio capelluto e lascia in posa per 10 minuti, prima di risciacquare con l'acqua.
Il tiglio
Metti 50 g di tiglio in un litro d'acqua bollente. Lascia infondere per 5 minuti e poi filtra il liquido ottenuto. In seguito, utilizza questa lozione per risciacquare i tuoicapelli.
Le foglie di noce
Getta 2 manciate di foglie di noce in 2 litri d'acqua fresca, fai bollire il composto per 15 minuti e lascia infusione per 2 ore. In seguito, filtralo e utilizzalo come lozione prima dello shampoo, lasciandolo in posa per 20 minuti.
Contro la caduta dei capelli
Lozione alle foglie di noce e salvia selvatica
Fai bollire 50 g di foglie di noce e 100 di salvia selvatica in 1 litro d’acqua per 15-20 minuti, filtra il tutto e lascialo raffreddare. Applica questa lozione sul cuoio capelluto una volta al giorno.
Il timo
Metti 1 cucchiaio di timo in una tazza d'acqua fredda, porta il tutto ad ebollizione e lascia riposare per 10 minuti. In seguito, filtra il composto per estrarne il liquido. Sfrega vigorosamente il cuoio capelluto con questa lozione mattina e sera.


Capelli: come prevenire le doppie punte



 - Capelli: come prevenire le doppie punte
Soffrite anche voi di tricoptilosi? Non fate quella faccia, non stiamo parlando di chissà quale sconosciuta malattia o disfunzione. La tricoptilosi non è altro che quell’indebolimento del capello che porta alle comuni e tanto odiate doppie (e a volte anche triple) punte.

Perché si formano
Di base possiamo dire che più il capello è fragile, fine, indebolito e più è facile che tenda a biforcarsi. Vi sono poi comportamenti, spesso comuni (tra cui l’uso esagerato e troppo vigoroso della spazzola), che contribuiscono significativamente ad accelerare il processo di formazione delle doppie punte.
Sia che si tratti di lesioni termiche - dovute a uso eccessivo di phon, piastre e arricciacapelli - sia in caso di lesioni chimiche - dovute a colorazioni, decolorazioni, trattamenti stiranti e permanenti - il risultato è il medesimo: capellispenti, facili a rompersi, opachi e inevitabile comparsa di doppie punte.

Se ci sono vanno tagliate
Se non volete dover arrivare al punto di ricorrere alla forbice, mettetevi in testa di iniziare a seguire con costanza e puntualità tutta una serie di regole e consigli che evitino il formarsi delle doppie punte. Una volta che queste ci sono, purtroppo, non c’è niente da fare... se non tagliare! Si può però agire prima, per prevenirle e non dover così ricorrere a rimedi drastici.

Se non ci sono ecco come prevenirle
Se le punte dei vostri capelli sono ancora belle piene, corpose e non presentano segnali di biforcazione imminente, non rilassatevi troppo, la doppia punta è sempre in agguato. Se seguite questi semplici e pratici consigli potete però anticiparla e batterla sul tempo!
  • Cercate di usare il meno possibile phon - e comunque mai alla massima temperatura - piastre e ferri;
  • Non strofinate o pettinate i capelli quando sono bagnati, al massimo usate un pettine di legno a denti larghi;
  • Se amate le code di cavallo e gli chignon, usate nastri ed elastici morbidi, che non traumatizzino troppo il capello;
  • Prima di procedere con l’asciugatura applicate sulle punte un prodottoleave in che protegga ulteriormente le punte dal calore e dall’inquinamento;
  • Evitate, per quanto possibile, trattamenti chimici;
  • Scegliete spazzole con setole naturali e agite con dolcezza (non state strigliando un cavallo);
  • Fate con regolarità impacchi e maschere nutrienti che possano idratare e rinforzare i capelli.

Maschere fai da te

Non è necessario spendere metà stipendio per il trattamento più esclusivo, innovativo e caro. La natura da secoli ci mette a disposizione tutti gli ingredienti e gli attivi per preparare da sole e spendendo pochi euro ottimi prodotti di cura e bellezza.
Nel caso specifico, ecco un paio di ricette per maschere da fare in casa,semplici ed efficaci.

Maschera 1
Ingredienti: olio d’oliva, uovo e aceto di mele.

Preparazione: sbattere l’uovo in una ciotola, aggiungere due cucchiai di olio e due di aceto di mele. Riscaldare il composto a bagno maria, applicarlo sulle punte e lasciarlo in posa per circa mezzora. Risciacquare e procedere con l’abituale shampoo e balsamo.
Risultato: punte nutrite e brillanti

Maschera 2
Ingredienti: due tuorli d’uovo e acqua tiepida
Preparazione: mettere i due tuorli d'uovo in una terrina, aggiungere un po’ di acqua tiepida, quindi sbattere molto bene il tutto. Quando il preparato risulterà omogeneo passarlo su tutta la tua capigliatura e lasciare agire una mezzora ricoprendo la testa con una pellicola trasparente. Risciacquare molto bene e procedere ai trattamenti abituali.
Risultato: punte rimpolpate e idratate

1 commento:

  1. Salve, sto usando lo shampoo https://www.psoeasy.com/it/ e posso dire che questo è rimedio migliore per prendere cura del cuoio capelluto. Mio psoriasi è diventato non così scomodo perché mi sono riuscita di levarsi dalla desquamazione, forfora e prurito quasi completamente. Vi raccomando di provare.

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